mercoledì 27 luglio 2016

Facile come un giorno d'estate.

Quando è successo, che vi siete dimenticati
di me, nonostante ogni mia attenzione ogni
mia premura, voi

vi siete dimenticati di me, quando?
Poca importa il valore di cui tanto
mi avete forgiata, ora mi apparite
solo, tristemente, persone
che non mi apprezzano più.

Facile come un giorno d'estate quando
c'è luce, così, fino a tardi.

Ma adesso quel vento mi fa paura.
Ti racconterò una lettera, un giorno, perché
questa pesante anima randagia
si lega solo ai ricordi.

Mi dici di sorridere mi dici
che sono cupa ma
davvero non vedi questa orrenda oscurità
con la quale mi avvolgi senza mai
tatto
scrupolo
tenerezza?




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